La lezione tecnica di Gianluca Cariolato, ospite nazionale sorteggiato dall’AIA, durante la X Riunione Tecnica Obbligatoria
Giovedì 18 gennaio 2018 la Sezione AIA di Tivoli ha ricevuto la visita di Gianluca Cariolato di Legnago, Componente CAI ed ex Assistente Internazionale. Il Presidente Francesco Gubinelli, in apertura, ha dato un caloroso benvenuto all’ospite nazionale, confessandogli di averlo sempre considerato un “mito ed un punto di riferimento fondamentale per tutti gli assistenti italiani”, sin da quando le loro strade si sono incrociate nell’organico della CAN D e Gianluca è stato promosso in CAN C ricevendo il premio come assistente arbitrale maggiormente distintosi nell’arco della stagione sportiva 2000/2001. Dopo aver mostrato un video motivazionale, Gianluca ha voluto subito trasmettere il proprio credo arbitrale. “Non pensate di raggiungere il massimo dando il minimo ma date il vostro massimo per raggiungere il massimo”. Non è soltanto una questione di umiltà ma una vera e propria esortazione a non accontentarsi mai dei traguardi raggiunti e a voler alzare sempre l’asticella perché “il massimo non è quello che si trova nella vostra testa ma è quello che avete nelle vostre gambe”. L’unica strada per riuscire ad andare oltre i propri limiti è la “cura maniacale dei particolari”, sia dal punto di vista atletico che tecnico. Per poter arrivare ai massimi livelli non è sufficiente una preparazione idonea alla categoria ma bisogna superare brillantemente i test atletici e conoscere il regolamento in maniera dettagliata. In seguito Gianluca ha interagito con la folta platea di giovani arbitri, compresi quelli dell’ultimo corso, promuovendo un confronto costruttivo su una serie di filmati di casistica, riguardanti in particolar modo la coerenza tecnica e disciplinare (“la prima ammonizione è il biglietto da visita dell’arbitro”). Molto divertente la cerimonia di “premiazione” di Maksym Symonets, Marco Tavassi e Alessandro Cacciamani, che hanno ricevuto dall’ospite nazionale una targa contenente rispettivamente la designazione del proprio esordio in Prima Categoria, in Seconda Categoria e negli Allievi Provinciali. Durante la sua visita in occasione della X Riunione Tecnica Obbligatoria, Gianluca è stato accompagnato da un altro Componente CAI ed ex Assistente Internazionale, al quale la Sezione tiburtina e tutti gli arbitri regionali sono legati da profondo affetto ed amicizia: Nazzareno Ceccarelli di Albano Laziale. Con l’entusiasmo e l’energia che lo contraddistinguono, Nazzareno ha invitato tutti i ragazzi a coltivare nella vita i legami che nascono grazie all’Associazione Italiana Arbitri e ha sottolineato che la Sezione di Tivoli, essendo sempre così piena di giovani, trasmette tanta voglia di donare e di condividere esperienze umane ed arbitrali. In conclusione, il Presidente Onorario Augusto Salvati ha consegnato, a nome di tutti gli associati, un presente personalizzato all’ospite nazionale ed ha augurato i migliori successi agli arbitri dell’ultimo corso che nelle prossime giornate scenderanno per la prima volta sul terreno di gioco.
Foto a cura del Consigliere Mauro Rinaldi