CAN 5: concluso a Tivoli Terme il raduno di metà stagione

Con il secondo gruppo di arbitri si è concluso a Tivoli Terme il raduno di metà stagione della Commissione guidata da Massimo Cumbo. Anche in questa circostanza non sono mancati spunti di confronto e attenzione a situazioni particolari. Una due giorni che si è aperta con la visita di Umberto Carbonari, Componente del Comitato Nazionale, con lui Francesco Meloni e Massimo Solfanelli rispettivamente Segretario e Vice segretario AIA, e Augusto Salvati, Presidente della Sezione di Tivoli. Da Carbonari un saluto a nome del Presidente Nicchi e di tutto il Comitato Nazionale che pone la massima attenzione a un movimento forte e coeso come quello del futsal. “Siete parte di questa associazione – ha detto Carbonari – e da questo Organo Tecnico sono venute idee e suggerimenti importanti. Nel futuro in un ottica di miglioramento di gestione delle risorse

umane saranno create due CAN come per il calcio”. In occasione dell’apertura del raduno sono stati consegnati anche i budge FIFA agli arbitri internazionali: Fecola, Muccardo, Maestroni e Massini. La parola, poi, è passata al Giudice Sportivo, Renato Giuffrida, accompagnato dal rappresentante AIA Maurizio Cecchini che ha evidenziato l’importanza della refertazione che deve sempre essere mirata alla massima chiarezza e omogeneità.
Il raduno è passato così alla fase più intensa e squisitamente tecnica con Massimo Cumbo, coadiuvato dai suoi Vice Falvo, Mattiacci, Mazza, Radicello e Zuanetti, che ha analizzato questa prima parte di campionato tramite l’utilizzo di filmati. L’accento come sempre avviene quando si cerca la perfezione è stato sulle negatività per migliorarsi. Non è però una lezione dal più grande arbitro al mondo degli ultimi 15 anni alla platea ma un momento di scambio e pareri. Al centro come sempre il regolamento che fa da filo conduttore illuminando il percorso da seguire. Accanto a lui Laura Scanu, del Settore Tecnico dell’AIA, che ha gestito la formulazione dei quesiti tecnici.

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