Se scopri queste 200 Lire sei ricco: scopri il loro valore

Le antiche 200 lire possono apparire solo come semplici memorie del periodo antecedente all’euro, ma in realtà certi esemplari possono conseguire un pregio notevole per il settore numismatico. Cultori e amanti del genere sono sempre in cerca di pezzi inconsueti ed esclusivi, monete obliate nel ripostiglio che possono costituire un vero, piccolo patrimonio.

Presentate per la prima volta nel 1977, le 200 lire rimasero in corso fino all’arrivo dell’euro nel 2002. Malgrado fossero ampiamente usate e benché il loro pregio fosse ristretto all’epoca, alcune serie singolari e a produzione limitata oggi sono considerate rare e sono bramate e richieste dai cultori numismatici per il loro attuale pregio. Ma quali sono le monete da 200 lire che potrebbero fruttare una piccola ricchezza?

200 lire rare e il loro pregio

Tra le monete da 200 lire più ambite dai cultori vi sono le 200 lire della serie “Saggio”, prodotta nel 1977. Tali pezzi sono facilmente identificabili dalla dicitura “Saggio”, ne furono forgiati solo 1500 esemplari poiché rappresentarono un test di valutazione prima di avviare una loro fabbricazione di massa.

Data la scarsa emissione delle 200 lire “Saggio” oggi sono considerate una singolarità e il loro pregio odierno può arrivare fino a 850 euro se in ottime condizioni. Altri esemplari di antiche monete da 200 lire desiderate dai cultori sono le produzioni limitate celebrative, coniate tra il 1980 e il 1999. Benché il loro pregio vari in base alla singolarità e allo stato di conservazione, sono ricercate poiché onorano figure ed eventi storici.

Come stimare una vecchia moneta

Un aspetto decisivo per stimare una vecchia moneta è il suo stato di mantenimento. Ciò è vero soprattutto per le monete in condizioni di nuovo conio, ovvero prive di segni di deterioramento e perfettamente preservate, che possono conseguire valutazioni elevate sul mercato del collezionismo numismatico. Altri fattori per stimare una vecchia moneta sono:

  • singolarità
  • produzioni speciali
  • emissione limitata
  • errori di fabbricazione
  • richiesta sul mercato

Più è esigua l’emissione di una moneta, maggiore sarà il suo pregio perché tale fattore determina la singolarità dell’esemplare. Le produzioni speciali, coniate per eventi particolari, fanno incrementare il pregio della moneta, così come la presenza di eventuali errori di fabbricazione, ovvero difetti di produzione che la rende unica ed esclusiva. Infine, maggiore è l’interesse dal mercato, con tanta richiesta ma poca disponibilità, e più alta sarà la valutazione.

Quindi, esemplari rari di antiche monete da 200 lire possono costituire un patrimonio. Se siete in possesso di una moneta da 200 lire della serie “Saggio” in buone o ottime condizioni cercate il consiglio di un esperto numismatico che sappia indirizzarvi sul suo pregio effettivo, su come custodirla o eventualmente cederla al miglior prezzo.

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