“Superare la soglia della normalità”: il racconto del Raduno O.T.S. di metà campionato

Sabato 24 febbraio si è svolto il Raduno di metà campionato per tutti gli arbitri e osservatori a disposizione dell’Organo Tecnico Sezionale. Nel corso della mattinata gli arbitri hanno effettuato i test atletici presso lo Stadio “Attilio Ferraris” di Villanova di Guidonia (RM) sotto la guida del Referente Atletico Carlo Rainaldi e dell’a.e. Fabio Grattini, mentre gli osservatori hanno fatto il punto sull’andamento della stagione con il Vice Presidente e Coordinatore OTS, Simone Innocenzi, ed il Responsabile del “Progetto Tutor”, Mauro Rinaldi. La parte tecnica del raduno ha avuto luogo presso la Sala Riunioni in località La Botte di Guidonia (RM) ed è iniziata, per gli arbitri, con lo svolgimento dei quiz regolamentari, ai quali sono stati sottoposti anche gli osservatori. Deus ex machina del raduno è stato il Presidente Francesco Gubinelli, che come un vero direttore d’orchestra ha scandito tempi e ritmi degli interventi della sua squadra e degli ospiti presenti, lasciando spazio anche a divertenti momenti di aggregazione e di svago ed alla presentazione di sponsor e convenzioni della Sezione AIA di Tivoli (Concessionaria Peugeot A.&G.R. s.r.l., FinecoBank, Autoscuola Furia 1935). Al termine dei test tecnici, un lauto e squisito pranzo è stato preparato a tutti i partecipanti da un cuoco d’eccezione, il Consigliere Alfredo Forte, ottimamente coadiuvato dalle sig.re Miriam ed Anna e dal Consigliere Ferdinando Dellisanti. Dulcis in fundo, nella sorpresa più assoluta, è arrivata anche una magnifica torta, gentilmente offerta dal padrone di casa, il sig.Augusto Cacciamani. Alla ripresa dei lavori, i Componenti del Settore Tecnico AIA, Cristiano Partuini ed il nostro Sergio Coppetelli, hanno instaurato un confronto costruttivo con tutti gli arbitri e osservatori su una serie di filmati relativi a situazioni di gioco. Cristiano Partuini, con la consueta empatia e simpatia, ha trasmesso ai ragazzi importanti precisazioni sul fallo di mano, sul “DOGSO”, sul grave fallo di gioco, sulla condotta violenta, sulla gestione della “mass confrontation” e sulla punibilità della fuorigioco, mentre Sergio Coppetelli, con la sua grande esperienza tecnica e umana, ha incentrato il proprio discorso sulla forza mentale che un direttore di gara deve acquisire e possedere per tutta la durata dell’attività sportiva. Da segnalare anche l’intervento di un altro gradito ospite, il Presidente della Sezione AIA di Latina, Fiore Pressato, che si è reso protagonista di una preziosa riflessione sulla figura dell’arbitro attraverso l’esposizione di relazioni arbitrali positive e negative. L’a.b. Domenico Ramicone, invece, mostrando alla platea un discorso di Roberto Baggio rivolto ai giovani sulla passione, sul coraggio, sul successo e sul sacrificio, ha posto l’accento sull’esperienza di vita che viene immagazzinata durante i raduni arbitrali, nel corso dei quali ci si rende realmente conto di quanto sia stata vincente la scelta di diventare arbitri di calcio. In rappresentanza del CRA Lazio ha partecipato al raduno anche il Componente “Coordinamento OTP/OTS”, Domenico Trombetta, che ha analizzato in maniera esaustiva tutti gli aspetti della prestazione arbitrale, dal comportamentale all’atletico-tattico, dal tecnico al disciplinare. A chiudere in bellezza i lavori è salito in cattedra il nostro a.e. CAN PRO, Daniele Viotti, che ha esposto una minuziosa e dettagliata presentazione contenente un’analisi statistica delle valutazioni attribuite dagli osservatori nelle ultime due stagioni, un elenco dei punti critici delle prestazioni arbitrali e delle rispettive aree di miglioramento, nonché una serie di suggerimenti utili per “superare la soglia della normalità”. A seguire, domenica 25 febbraio, presso i locali sezionali, si è tenuto il Raduno di metà campionato degli arbitri e osservatori OTS di Calcio a 5 sotto la supervisione del Coordinatore Salvatore Ferrante, assistito dal collaboratore Simone Badiglio, e davanti alla presenza di Giancarlo Lombardi, Componente del CRA Lazio.