A lezione di “futsal” con Francesco MASSINI, ospite della XVIII Riunione Tecnica Obbligatoria

Giovedì 26 aprile, in occasione della XVIII Riunione Tecnica Obbligatoria, la Sezione AIA di Tivoli ha ricevuto la visita di Francesco Massini di Roma 1, Componente CAN 5 ed ex Arbitro Internazionale. “Francesco è un grande dirigente arbitrale che ha fatto la storia del Calcio a 5 tanto da essere da tutti ricordato come l’Uomo delle Finali”. Così, in apertura, il Presidente Francesco Gubinelli ha presentato l’ospite tanto atteso, ripercorrendo la sua brillante carriera nazionale ed internazionale e, una ad una, tutte le finali da lui arbitrate (Serie A, Coppa Italia, Supercoppa Italiana, Grand Prix de Futsal, Coppa Intercontinentale, Europei, Uefa Futsal Cup, ecc.). Dopo aver portato i saluti del Responsabile della CAN 5 Angelo Montesardi, Francesco Massini ha introdotto i numerosi giovani, tanti dei quali dell’ultimo corso arbitri, nell’universo del “futsal”, presentando l’organico nazionale, la struttura della Commissione e tutti i campionati ed i tornei che vengono designati dalla CAN 5. “Dopo tanti anni di gloriosa presenza, spero che un arbitro laziale possa tornare presto a far parte delle liste internazionali”. Speriamo che, tra poche stagioni, l’auspicio di Francesco Massini si trasformerà in una vera e propria investitura per il nostro a.e. Andrea Seminara, presente in sala insieme a Giovanni Colombi, il decano della CAN 5 e del Calcio a 5 tiburtino. Dopo aver illustrato con orgoglio e soddisfazione il funzionamento del portale, unico ed innovativo, che solo la CAN 5 tra le commissioni nazionali in Italia possiede, Francesco Massini ha descritto le principali caratteristiche del gioco del Calcio a 5 (tempo giocato, sostituzioni, time out, falli cumulativi e vantaggio, tiro libero, espulsioni temporanee, gioco del portiere, portiere di movimento, ecc.) e, soprattutto, dell’arbitro della CAN 5: dalla preparazione atletica (resistenza alla velocità e scatto) e tecnica (tempestività delle decisioni) all’autocontrollo sviluppato, dalla preparazione psicologica (elevata e costante soglia d’attenzione) al controllo costante di tutte le componenti coinvolte. “Il bravo arbitro è colui che è in grado di proteggere i calciatori, il gioco e se stesso”. Questo il credo arbitrale di Francesco Massini, che attraverso una serie di filmati di casistica a disposizione della CAN 5 ha mostrato diversi esempi di comportamenti antisportivi, falli imprudenti e condotte violente da sanzionare. In chiusura l’immancabile saluto del Presidente Emerito Augusto Salvati, che ha esaltato la passione e la competenza di Francesco Massini ed il ruolo di apripista della CAN 5 per tante novità che nel corso degli anni sono state importate nel mondo arbitrale del Calcio a 11, come ad esempio l’invio delle relazioni degli osservatori ad arbitri e assistenti arbitrali.

Foto a cura del Consigliere Mauro Rinaldi