La visita di Marco Piccinini, Arbitro CAN B, alla Sezione di Tivoli durante la XII Riunione Tecnica Obbligatoria

Giovedì 13 dicembre, in occasione della XII Riunione Tecnica Obbligatoria, la Sezione tiburtina ha avuto il piacere di accogliere l’Arbitro CAN B Marco Piccinini, ospite nazionale sorteggiato dal Comitato Nazionale dell’AIA per la stagione sportiva 2018-2019. La riunione ha avuto inizio, come di consueto, con lo “spogliatoio” tenuto dai ragazzi, momento nel quale tutti coloro che nell’ultimo week-end arbitrale hanno riscontrato episodi di gioco degni di nota espongono alla platea il racconto dei fatti al fine di arricchire il bagaglio di esperienza dei più giovani e di ricevere consigli e suggerimenti dai colleghi più anziani. L’ospite, condividendo a pieno l’idea di esternazione delle problematiche avute durante la gara in sezione così che tutti facciano tesoro degli insegnamenti, ha apprezzato molto l’iniziativa, alla quale ha partecipato lui stesso con il racconto della sua ultima partita arbitrata allo Stadio “Ciro Vigorito” di Benevento (Benevento-Verona 0-1), descritta alla perfezione nelle sue fasi salienti, insieme agli accorgimenti adottati dall’arbitro per gestirla al meglio. Marco ha iniziato il suo intervento partendo da quando a 19 anni, non avendo mai giocato a calcio pur avendolo sempre seguito, ha scelto di fare l’arbitro nella Sezione della sua città, quella di Forlì. Nel 2007 è arrivato l’esordio in Eccellenza dopo un periodo buio passato in Promozione e superato grazie all’aiuto paterno del suo Presidente. La sua carriera è continuata a gonfie vele a livello nazionale: nel 2011 è arrivato l’esordio in Lega Pro e nel 2016 il debutto in Serie B. Come da lui spiegato, il suo percorso è stato caratterizzato dall’umiltà unita non solo al sacrificio ma anche alla concentrazione, in partita e negli allenamenti, tenendo al contempo come punto fermo lo studio del regolamento. Tutto questo però a volte non basta se non è coadiuvato dalla vicinanza della Sezione, punto di aggregazione, crescita e condivisione costante di momenti belli ma anche di quelli difficili, più facili da superare se supportati dalla seconda famiglia che si trova in una Sezione arbitrale. Il suo intervento è stato inoltre arricchito dalla visione di alcuni video delle sue partite e non, atti a spiegare i comportamenti che i direttori di gara devono adottare per condurre al meglio una partita. A chiudere la riunione gli arbitri di casa Fabrizio Pasqua e Livio Marinelli, punte di diamante tiburtine, entrambi amici oltre che colleghi di Marco, che hanno raccontato i momenti trascorsi insieme all’ospite con una serie di simpatici aneddoti sul loro rapporto. La Sezione ha reso quindi omaggio a Marco con un pensiero consegnato dal Presidente Francesco Gubinelli, che a nome di tutti ha ringraziato l’arbitro romagnolo per l’umiltà e la semplicità con le quali si è interfacciato con i ragazzi, mettendo in evidenza come il carattere di Marco sposi pienamente la filosofia della Sezione di Tivoli, fondata sull’unione, sulla serenità e sull’amicizia, proprio come accade in una grande famiglia.

a.e. Alessandro Valerio Veroli

Foto a cura del Consigliere Mauro Rinaldi